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Il progetto vuole rispondere al bisogno di un necessario accompagnamento dei bambini e delle bambine, anche attraverso coinvolgimento e/o presa in carico delle famiglie, che si affacciano alla scuola dell’infanzia, nella consapevolezza dell’importanza del garantire continuità del percorso educativo, soprattutto per i bambini e le bambine da 0 a 6 anni. L’obiettivo specifico del progetto è garantire continuità educativa a bambini/e di età compresa tra 24 e 36 mesi del quartiere Zen di Palermo, in situazione di fragilità sociale, culturale ed economica, coinvolgendo le loro famiglie e l’intera comunità educante e di cura. 

Il Piccolo Teatro Patafisico (PTP) ha il ruolo di partner referente delle attività previste dal progetto inerenti la didattica teatrale. Il team di professionisti che realizzeranno le attività progettuali vanta una vasta esperienza nel settore di intervento del progetto. Il PTP é responsabile in particolare per gli aspetti della sperimentazione legati all’educazione artistica, intesa come l’utilizzo degli strumenti della creativitá e dell’arte nel percorso pedagogico e sociale che il progetto propone con i bambini/e ma anche con le famiglie e la comunità.

Il PTP collabora al progetto nelle figure di Rossella Pizzuto, coordinatrice e referente partner che si interfaccia con la coordinatrice e il responsabile amministrativo del soggetto responsabile e partecipa fattivamente alla realizzazione del progetto e al comitato educativo e Daria Castellini, Laura Scavuzzo, Agnese Ferraro e Dario Frasca, professionisti coinvolti nella sperimentazione di educativa teatrale che partecipano alle riunioni del  comitato di coordinamento pedagogico interistituzionale che si dedica alla programmazione didattica

 Il PTP partecipa in maniera trasversale a tutte le attività del progetto mettendo a disposizione l’esperienza accumulata negli anni di attività svolte in campo educativo. Si occupa inoltre delle seguenti specifiche attivitá: organizzazione laboratorio permanente teatrale con i bambini  e le bambine, laboratorio espressivo con i genitori. 

Le attività che il Piccolo Teatro Patafisico intende svolgere nel progetto hanno una ricaduta immediata nell’ampliamento e sviluppo dell’offerta culturale che l’organizzazione può fornire alla comunità: gli operatori/artisti coinvolti avranno la possibilità di sperimentare nuovi linguaggi e nuove metodologie che avranno una ricaduta sulle produzioni future arricchendo il loro bagaglio e specializzando le loro produzioni, arricchendo la comunità tutta di nuove e innovative forme di spettacoli per la prima infanzia.